L’energia solare è una risorsa fondamentale per abbattere i costi della bolletta elettrica e contribuire ad un futuro più sostenibile. Per poter puntare ad un risparmio energetico sempre maggiore, scegliere un impianto fotovoltaico da 3 kW è la scelta ideale.
Grazie alle nuove tecnologie presenti sul mercato, sempre più avanzate, e agli incentivi del governo, installare questo tipo di impianto è un’ottima soluzione per molte abitazioni, in particolare perle case di piccole e medie dimensioni.
In questo articolo ti racconteremo tutto quello che c’è da sapere sull’impianto fotovoltaico e perché Enpal potrebbe fare al caso tuo.
Tutto quello che devi sapere su un impianto fotovoltaico
Sfruttando i pannelli solari per catturare la luce, l’impianto fotovoltaico è quel sistema che ti permette di trasformare i raggi del sole in elettricità, trasformandola in corrente continua.
Questa nuova energia prodotta, viene convertita di conseguenza in corrente alternata grazie alla presenza dell’inverter, che la rende utilizzabile per alimentare elettrodomestici e dispositivi domestici.
Si tratta di un sistema particolarmente adatto per le abitazioni, che hanno un consumo energetico annuo compreso tra i 3.500 ed i 4.000 kWh. Un impianto fotovoltaico di questa portata è in grado di coprire una parte significativa del fabbisogno energetico quotidiano di un’abitazione. Per questo motivo, diventa un’ottima base per integrare ulteriori soluzioni che ti aiuteranno a risparmiare sulla tua prossima bolletta, come, ad esempio, le pompe di calore.
Perché installare un impianto fotovoltaico da 3 kW? Ecco i vantaggi
1. Risparmio in bolletta e indipendenza energetica
Uno dei principali vantaggi di un impianto fotovoltaico da 3 kW è sicuramente il risparmio economico che può generare sulle bollette elettriche. Infatti, generando una quota rilevante della propria energia autonomamente, è possibile ridurre notevolmente il prelievo dalla rete elettrica nazionale, limitando di conseguenza i costi energetici. Inoltre, se l’impianto è accompagnato da un sistema di accumulo è possibile immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno, che può essere utilizzata nelle ore serali o nei giorni con minore presenza di luce solare.
Questo sistema garantisce da un’ulteriore autonomia e dall’altro la possibilità di immettere sulla rete energetica nazionale parte di questa energia, portando ad un risparmio economico ancora più elevato.
2. Impatto ambientale positivo
Non bisogna però pensare ad un aspetto meramente economico quando si pensa ad un impianto solare. Infatti, decidere di installare questi sistemi vuol dire anche fare una scelta responsabile per l’ambiente.
Infatti, la produzione di energia rinnovabile consente di ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera, contribuendo a ridurre la dipendenza da combustibili fossili e alla lotta contro il cambiamento climatico. Ogni kWh prodotto con il sole vuol di ridurre l’inquinamento atmosferico e promuovere un modello energetico sostenibile.
3. Valorizzazione dell'Immobile
L’installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta un investimento che aumenta il valore dell’immobile. Le case dotate di sistemi di produzione di energia rinnovabile sono sempre più richieste sul mercato immobiliare, sia per il risparmio economico garantito nel tempo, sia per la maggiore efficienza energetica che migliora la classificazione energetica dell’abitazione.
Da quali parti è composto un impianto fotovoltaico?
Quando si pensa ad un impianto fotovoltaico, la prima immagine che viene alla mente è sicuramente quella dei pannelli solari, su tetti, terrazze o balconi.
È vero, i pannelli solari sono il cuore pulsante di un impianto fotovoltaico per le nostre abitazioni, in quanto sono il mezzo grazie al quale è possibile convertire la luce del sole in energia elettrica. Bisogna sapere che esistono diverse tipologie di pannelli. Ci sono i pannelli monocristallini, che offrono una maggiore efficienza, ed i pannelli policristallini, che sono in grado di garantire un buon equilibrio tra prestazioni e costi.
Ai pannelli viene collegato l’inverter, ovvero quel prodotto in grado di rendere compatibile la corrente continua, prodotta dai pannelli solari, incorrente alternata.
Generalmente negli impianti fotovoltaici sono presenti dei sistemi di accumulo, ovvero delle batterie solari che sono in grado di aumentare l’autoconsumo e l’indipendenza energetica. Si tratta di dispositivi in grado di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante la giornata e far sì che questa possa essere utilizzata durante le ore serali o in presenza di minore luce solare. In questo modo, si ottimizza l’uso dell’energia solare e si riduce ulteriormente il costo della bolletta elettrica.
Chiaramente, parte fondamentale di un impianto fotovoltaico sono le strutture di montaggio e cablaggio. Per ottenere il massimo dalla produzione di energia solare, è fondamentale che i pannelli siano installati su strutture solide, che ne garantiscono la stabilità e l’angolazione ottimale. Il cablaggio, infine, connette in modo sicuro tutti i componenti, assicurando che l’energia prodotta venga trasportata con efficienza e senza perdite.
Quali requisiti sono necessari per l’installazione di un impianto fotovoltaico?
Una volta aver spiegato il funzionamento di un impianto fotovoltaico e aver appreso da quali parti è composto, è tempo di passare ai requisiti necessari per la sua installazione.
Se hai pensato di installare un impianto fotovoltaico, una delle domande che ti sarai posto potrebbe essere: “Quanti metri quadrati sono necessari?” Il dimensionamento corretto è essenziale per sfruttare al meglio un impianto fotovoltaico da 3 kW per la tua abitazione. Generalmente è necessaria una superficie compresa tra i 15 ed i 20 metri quadrati, che può variare a seconda della tipologia di pannelli utilizzati.
È fondamentale che quest’area sia bene sposta al sole e che non siano presenti zone d’ombra dovute alla presenza di alberi, edifici o altri ostacoli, in quanto potrebbero ridurre la produzione energetica.
Per una resa migliore dell’impianto, inoltre, è necessario che i pannelli siano orientati verso sud, con un’inclinazione che varia tra i 25° ed i 35°. Anche una piccola variazione di questi valori, che possono essere diversi a seconda della posizione geografica, può influire negativamente, o meno, sul rendimento complessivo dell’impianto. Per cui, prima di installare un impianto fotovoltaico, è sempre meglio affidarsi ad una valutazione tecnica accurata in fase di progettazione.
Quanto produce annualmente un impianto fotovoltaico da 3 kW?
Un impianto ben dimensionato e correttamente orientato, in base alle informazioni che abbiamo dato in precedenza, è in grado di produrre annualmente tra i 3.500 kWh ed i 4.500 kWh, cifra che copre sicuramente una buona parte del fabbisogno energetico di un’abitazione. Le performance, chiaramente, variano anche in base alla stagionalità, alle condizioni meteorologiche e alla posizione geografica dell’impianto. Infatti, un impianto nel Sud Italia potrebbe essere in grado di produrre una quantità maggiore di energia rispetto ad un impianto fotovoltaico installato in una zona più settentrionale, proprio a causa della sua esposizione al sole.
Manutenzione ed integrazione del tuo impianto fotovoltaico
Per garantire le prestazioni ottimali di un impianto fotovoltaico, garantendone una lunga durata nel tempo, e continuare a godere di importanti risparmi economici sulla bolletta elettrica, è essenziale una manutenzione periodica.
Pulizia dei pannelli, controllo dei cablaggi e verifica dell’efficienza dell’inverter sono alcune delle azioni che periodicamente bisogna attuare sul proprio impianto domestico. Tutte attività che, se eseguite regolarmente, assicurano che l’impianto funzioni sempre al massimo delle sue potenzialità.
Tecnologie emergenti ed integrazione con sistemi Smart
Quando si valuta l’acquisto e l’installazione di un impianto per la tua abitazione, bisogna anche valutare attentamente tutte le possibilità che il mercato offre, ovvero tutte quelle nuove tecnologie che permettono di aumentare ulteriormente l’efficienza di questi pannelli, per una performance maggiore.
Ad esempio, è possibile integrare l’impianto fotovoltaico con i sistemi di domotica e Smart Home, un ulteriore passo verso l’ottimizzazione dell’efficienza energetica.
Attraverso l’uso di software dedicati è possibile, grazie ad un sistema di monitoraggio e gestione, controllare in tempo reale la produzione ed il consumo energetico, intervenendo così in maniera mirata per massimizzare l’autoconsumo.
Si tratta di tecnologie che permettono di automatizzare il controllo dei consumi ed integrare all’impianto altri sistemi, come le pompe di calore, creando un sistema energetico intelligente ed interconnesso. Allo stesso tempo consentono di analizzare ed intervenire in maniera più mirata su eventuali problematiche relative al funzionamento dell’impianto solare: sistemi molto utili sia in fase di utilizzo, che manutenzione.
Impianto fotovoltaico da 3 kW e da 6 kW: quali sono le differenze?
Sul mercato è possibile notare la presenza di diversi impianti fotovoltaici, in grado di produrre una quantità di energia differente.
Esistono, ad esempio, impianti fotovoltaici da 3 kW ed 6kW. Come ben si evince, la differenza tra questi due sistemi sta proprio nella potenza generata.
Un impianto da 3 kW è in grado di produrre una potenza annuale di circa 3.500/4.000 kWh ed è adatto ad abitazioni di piccole e medie dimensioni. Un consumo adatto generalmente a famiglie di 2 o 3 persone.
Al contrario, un impianto fotovoltaico da 6 kW è un tipo di installazione indicato per abitazioni più grandi o per famiglie numerose. Si tratta di un sistema in grado di coprire un fabbisogno energetico intorno ai 6.000/7.500 kWh annui. Queste sue caratteristiche rendono necessario l’utilizzo di almeno 14-16 pannelli solari, ovvero il doppio di pannelli che invece sarebbe necessario per un impianto fotovoltaico da 3 kW. Di conseguenza, anche l’investimento iniziale risulta più elevato.
Un’altra differenza è data dalle autorizzazioni necessarie per l’installazione dell’impianto.
Infatti, per tutti coloro che decidono di installare un impianto da 6 kW, a differenza di quello da 3 kW, è importante ottenere alcune autorizzazioni e comunicazioni. Si deve comunicare al comune di residenza questa intenzione, inoltre, si deve richiedere un’approvazione al distributore locale, che dovrà verificare l’effettiva compatibilità dell’impianto esistente, ed infine registrare l’impianto al GSE, ovvero al Gestore dei Servizi Energetici, così da poter usufruire anche dello “scambio sul posto”, ovvero la possibilità di vendere l’energia in eccesso accumulata. Un’ulteriore possibilità di risparmio.
Soluzioni Enpal per l'efficienza energetica
Enpal, come leader nel settore del le energie rinnovabili, è in grado di offrire soluzioni complete a chiunque voglia installare un impianto fotovoltaico da 3 kW presso la propria abitazione. Questo anche grazie al modello chiavi in mano, tramite cui l’azienda si occupa di ogni fase del processo: dalla progettazione iniziale alla gestione delle pratiche burocratiche, fino all’installazione professionale entro 45 giorni. Questo approccio semplifica notevolmente l’adozione dell’energia solare, eliminando le complicazioni, sia relative all’installazione, sia relative alla parte burocratica, che spesso accompagnano i progetti fai-da-te.
Uno dei maggiori ostacoli all’adozione di un impianto ad energia solare è sicuramente rappresentato dall’investimento iniziale, che in diversi casi potrebbe risultare abbastanza oneroso.
Enpal, con il suo team, è stata in grado di eliminare questo problema, offrendo soluzioni di finanziamento uniche, che consentono di installare l’impianto fotovoltaico senza anticipo e di pagare rate mensili a partire da soli 33€ per 20 anni. Si tratta di una formula che rende l’energia solare accessibile ad un pubblico molto più ampio, permettendo così a chiunque di poter beneficiare subito dei vantaggi economici di un impianto fotovoltaico.
Un servizio efficiente e di qualità, che prevede una garanzia sui prodotti Enpal che si estende fino a 30 anni ed è affiancata da un servizio di assistenza post-installazione. Questo significa che, oltre a ottenere un impianto performante, i clienti, come te, potranno contare su un supporto continuo per la manutenzione e per gli eventuali aggiornamenti, assicurando prestazioni ottimali nel lungo periodo.
In un’epoca in cui l’energia pulita e sostenibile diventa sempre più cruciale, decidere di installare un impianto fotovoltaico da 3 kw presso la propria abitazione può risultare una soluzione completa e davvero vantaggiosa. Dalla scelta dei componenti tecnologici all’ottimizzazione del dimensionamento, dai costi contenuti e incentivi fiscali fino alle soluzioni integrate per il monitoraggio e la manutenzione, ogni aspetto è studiato per garantire il massimo rendimento e la migliore esperienza per l’utente.
Fare questo passo vuol dire investire non solo nel proprio futuro, ma in quello di tutto il pianeta, con la possibilità di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale, contribuendo allo stesso tempo ad espandere un modello energetico sempre più responsabile e rispettoso verso l’ambiente.
Se stai considerando il passaggio all’energia solare, informati sulle soluzioni chiavi in mano offerte da Enpal e valuta come questa tecnologia possa integrarsi perfettamente con il tuo stile di vita e le tue esigenze energetiche. Ogni investimento in energia rinnovabile, è un passo verso un domani più verde e innovativo: richiedi subito informazioni sul tuo nuovo impianto fotovoltaico da 3 kW.