Il settore fotovoltaico italiano sta vivendo una fase di crescita esponenziale, come confermato dal recente Report di Italia Solare basato sui dati forniti da Terna. Al 30 giugno 2024, in Italia sono stati connessi 1.763.977 impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva di 33,62 GW. Questi numeri mostrano chiaramente l'adozione crescente di soluzioni fotovoltaiche, sia da parte delle famiglie che delle aziende, con l’obiettivo di ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale.
Ma come funziona esattamente il fotovoltaico e quali sono i suoi vantaggi?
Cos’è un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è un sistema che trasforma direttamente la luce del sole in energia elettrica. Grazie a questa tecnologia, puoi alimentare la tua casa in modo economico, indipendente e sostenibile, sfruttando una fonte di energia pulita e rinnovabile.
Come funziona il fotovoltaico per la casa?
Un impianto fotovoltaico è progettato per trasformare la luce del sole in energia elettrica per la tua abitazione. I pannelli solari, fatti principalmente di celle di silicio, catturano la luce solare e, grazie a un processo chiamato effetto fotovoltaico, creano una carica elettrica. Questa carica viene raccolta e trasformata in corrente continua.
Per poter utilizzare questa energia in casa, un dispositivo chiamato inverter converte la corrente continua in corrente alternata, quella che usiamo per far funzionare elettrodomestici e luci. Se la tua casa non usa subito tutta l'energia prodotta, puoi immagazzinarla in batterie per utilizzarla quando non c'è abbastanza sole. In alternativa, l'energia in eccesso può essere immessa nella rete elettrica, aiutando a fornire energia pulita alla comunità. Ecco una breve immagine esplicativa per illustrarti il funzionamento:
I benefici di un impianto fotovoltaico
Taglio drastico delle bollette elettriche
Mentre i costi dell’elettricità continuano a salire, tu potrai produrre energia a costi molto più bassi. Non si tratta solo di un risparmio, ma di una trasformazione: il tuo tetto si trasforma in una centrale energetica che ti rende autosufficiente. Ogni giorno di sole diventa un giorno in cui paghi meno, liberandoti dall'incertezza delle bollette.
Per approfondire quanto effettivamente potresti risparmiare sulla tua bolletta installando un impianto fotovoltaico puoi leggere il seguente articolo.
Indipendenza dall'aumento dei prezzi dell'elettricità
Investire in un impianto fotovoltaico è come bloccare il prezzo dell’energia per più di 20 anni. Anche se i costi dell’elettricità salgono alle stelle, tu produrrai la tua energia in modo gratuito e sicuro. Non solo proteggi il tuo portafoglio, ma fai una scelta lungimirante che ti garantisce tranquillità a lungo termine.
Guadagna vendendo l’energia in eccesso
Con il tuo impianto fotovoltaico, non solo risparmi, ma puoi anche guadagnare. L'energia che produci in eccesso non va sprecata: viene reimmessa nella rete e ti genera un compenso. Ogni kilowattora che non usi diventa una fonte di guadagno, rendendo l’impianto una vera e propria risorsa finanziaria.
Al momento le forme di guadagno dell’energia solare sono: il ritiro dedicato e la Comunità Energetica Rinnovabile.
Incentivi che rendono l’investimento ancora più conveniente
Oltre ai risparmi, puoi approfittare di incentivi statali che coprono una parte significativa dei costi di installazione. Detrazioni fiscali e agevolazioni riducono l’investimento iniziale, facendoti rientrare più velocemente delle spese. Questi incentivi rendono l’impianto fotovoltaico una delle scelte più vantaggiose che puoi fare oggi.
Una guida dettagliata sugli incentivi economici aggiornata per l’anno 2024 la puoi trovare qui.
Ricarica la tua auto elettrica a costo zero
Se hai un’auto elettrica o stai pensando di acquistarla, l’impianto fotovoltaico ti offre un vantaggio ineguagliabile: puoi ricaricarla con energia prodotta direttamente a casa tua, senza costi aggiuntivi. Questo ti permette di risparmiare fino al 90% sui costi di ricarica, trasformando ogni viaggio in una scelta economica e sostenibile.
Aumenta il valore della tua casa
Un impianto fotovoltaico non è solo una scelta green, è un vero e proprio investimento immobiliare. Le case con impianti fotovoltaici sono più appetibili sul mercato, con un aumento di valore che in alcuni casi supera il costo dell’impianto. Questo significa che non solo risparmi sulle bollette, ma puoi ottenere un ritorno economico anche in caso di vendita della tua abitazione.
Scopri come aumentare il valore della tua casa.
Fai la differenza per il pianeta
Ogni chilowattora prodotto dal tuo impianto fotovoltaico è energia che non proviene da fonti fossili. Scegliendo il fotovoltaico, riduci direttamente le emissioni di CO2, contribuisci a combattere il cambiamento climatico e fai la tua parte per un futuro più sostenibile. Non è solo una scelta per te, ma per le generazioni future.
I costi di un impianto fotovoltaico
Quanto costa un impianto fotovoltaico per una casa?
Il costo di un impianto fotovoltaico può variare in base a diversi fattori, come la qualità dei materiali, il numero di pannelli solari, il tipo di installazione e la presenza di eventuali incentivi o detrazioni fiscali.
Di seguito il prezzo di un impianto fotovoltaico in base alle diverse configurazioni:
Cose importanti da sapere: i prezzi indicati sono solo indicativi e possono variare in base ai fornitori, alle condizioni di mercato e ai servizi inclusi. Ti consigliamo di richiedere un preventivo personalizzato da uno dei nostri consulenti solari, così potrai trovare la soluzione più adatta a te. Inoltre, hai la possibilità di usufruire di un finanziamento solare per rendere il tutto più accessibile.
Per saperne di più, puoi leggere il nostro articolo sul costo di un impianto fotovoltaico nel 2024.
Quali sono i costi operativi di un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico richiede generalmente poca manutenzione, ma nel corso della sua vita sono previsti alcuni costi operativi essenziali:
- Sostituzione dell'inverter: L'inverter, che converte la corrente continua in corrente alternata, ha una vita utile di circa 10-15 anni. La sostituzione, comprensiva di acquisto e installazione, costa generalmente intorno ai 1.000€.
- Assicurazione: Una polizza assicurativa protegge l'impianto da danni causati da temporali, grandine, fulmini, o furto. Il costo medio per assicurare un impianto fotovoltaico si aggira sugli 80€ per kW all'anno.
- Ispezione e manutenzione: Per garantire le migliori prestazioni e la durabilità dell'impianto, si raccomanda una ispezione e manutenzione annuale. Questi servizi hanno un costo annuo di 110€ per impianti sotto i 10 kWp, che in 20 anni totalizzano circa 2.200€.
- Costi del finanziamento: Alcuni proprietari optano per un prestito per coprire i costi iniziali dell'impianto. I costi del finanziamento possono includere interessi e commissioni bancarie, variabili a seconda dell'istituto finanziario e delle condizioni del prestito.
Questi costi operativi sono parte integrante della gestione di un impianto fotovoltaico e vanno considerati nella pianificazione finanziaria dell'investimento.
Quanto si guadagna con un impianto fotovoltaico da 6 kW?
Un impianto fotovoltaico da 6 kW può produrre tra 7.000 e 9.000 kWh all'anno, con un risparmio annuale sulla bolletta di circa 1.000-1.500 €, a seconda dell'area geografica e dei consumi domestici. Parte dell'energia prodotta può essere immessa in rete tramite lo scambio sul posto, generando un ulteriore guadagno. Grazie alle detrazioni fiscali al 50% (fino al 2024), l'investimento si ripaga in circa 5-7 anni. In sintesi, oltre a ridurre i costi energetici, l'impianto può offrire guadagni considerevoli nel tempo.
Incentivi fotovoltaico
Quali sono gli incentivi per il fotovoltaico nel 2024?
Per accelerare la transizione verso un'economia più sostenibile, sono disponibili numerosi programmi di incentivi per il fotovoltaico, sia a livello nazionale che regionale. Questi sussidi sono progettati per rendere più accessibile l'adozione dell'energia solare e nel 2024 sono:
- Ecobonus al 50%
- Iva agevolata al 10%
- Reddito Energetico
- Comunità Energetica Rinnovabile
- Incentivi su base regionale per Basilicata e Friuli Venezia-Giulia
Per rimanere sempre aggiornato sugli incentivi statali puoi leggere il seguente articolo.
Incentivi per il fotovoltaico nel 2025: tutte le novità
Il 2024 è un anno decisivo per chi vuole approfittare del Bonus Ristrutturazione, in particolare per chi desidera installare impianti fotovoltaici. Il Decreto Legge 39/2024, aggiornato con il maxi-emendamento del 16 maggio 2024, ha introdotto importanti modifiche sulle percentuali di detrazione fiscale e sui limiti di spesa.
Ecco le date principali da ricordare:
- Fino al 31 dicembre 2024: la detrazione fiscale rimane al 50%, su una spesa massima di 96.000 euro, con una detrazione massima di 48.000 euro.
- Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027: la detrazione scenderà al 36%, con un tetto di spesa di 48.000 euro e una detrazione massima di 17.280 euro.
- Dal 1° gennaio 2028: la detrazione sarà ulteriormente ridotta al 30%, con un massimo di 14.400 euro.
Questa riduzione progressiva intende riportare il bonus ristrutturazione ai livelli previsti dal Testo Unico sulle Imposte sui Redditi (TUIR), che fissava la detrazione al 36%. L'incremento al 50% era stato introdotto solo come misura temporanea per incentivare interventi di riqualificazione, inclusi quelli legati al fotovoltaico.
Con queste scadenze in arrivo, è importante agire rapidamente per ottenere il massimo vantaggio fiscale. Se hai intenzione di ristrutturare o installare un impianto fotovoltaico, il 2024 è l'ultima occasione per sfruttare la detrazione del 50%. Non aspettare troppo!
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Risparmio e autonomia energetica
L'installazione di un impianto fotovoltaico ti consente di risparmiare in modo significativo sulla bolletta elettrica e, con le giuste dimensioni, può darti anche una certa autonomia energetica. Questo significa che producendo energia dal sole puoi ridurre drasticamente la tua dipendenza dalla rete elettrica, soprattutto se abbini l'impianto a un sistema di accumulo (batterie) per immagazzinare l’energia e usarla quando il sole non c’è.
Quanti kW servono per essere autonomi?
La quantità di kW necessaria per raggiungere l'autonomia energetica dipende dal tuo consumo energetico annuo. Ecco un esempio:
- Famiglia media (3-4 persone): Consumo medio di circa 3.500-4.500 kWh all’anno. Per coprire completamente questo fabbisogno, serve un impianto fotovoltaico da 6 kW.
- Famiglia numerosa o con alti consumi: Se la tua casa consuma tra 5.000 e 6.000 kWh all’anno, un impianto da 9 kW potrebbe coprire gran parte del fabbisogno energetico.
Se il tuo obiettivo è una maggiore indipendenza dalla rete elettrica, un sistema di accumulo (batterie) può aiutarti a conservare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno e utilizzarla di notte o nei momenti di bassa produzione solare.
Quanto si risparmia con il fotovoltaico?
Il risparmio dipende da vari fattori come il consumo energetico, la quantità di energia prodotta e quanto riesci ad auto consumare. In genere, ecco cosa puoi aspettarti:
- Impianto da 6 kW: Un impianto fotovoltaico da 6 kW produce tra 7.000 e 9.000 kWh all'anno, permettendo di risparmiare tra 1.200 e 1.500 € all'anno, riducendo una bolletta di 2.000 € a meno di 500 €.
- Impianto da 9 kW: un impianto da 9 kW, che produce tra 10.000 e 13.500 kWh all'anno, consente un risparmio fino a 2.500 €, riducendo una bolletta di 3.000 € a circa 500-800 €-
Inoltre, grazie al meccanismo dello scambio sul posto, puoi immettere in rete l'energia che non consumi e ricevere un compenso, aumentando ulteriormente il risparmio complessivo. A ciò si aggiunge la possibilità di beneficiare delle detrazioni fiscali del 50%, che riducono il costo dell'investimento iniziale, accelerando il ritorno economico.
Installazione, componenti e manutenzione del fotovoltaico
Classificazione dei sistemi fotovoltaici
I sistemi fotovoltaici possono essere classificati nel seguente modo:
I sistemi fotovoltaici stand alone sono impianti isolati, che alimentano utenze remote difficili da raggiungere con l'elettricità tradizionale. Esempi sono alcune zone di paesi in via di sviluppo o strutture come baite o stazioni di telecomunicazioni in montagna, dove portare l’elettricità sarebbe troppo costoso. Questi sistemi possono soddisfare il fabbisogno energetico durante il giorno con il sole, mentre di notte o con poco sole usano batterie protette da sovraccarichi.
I sistemi grid-connected senza accumulo, sono impianti collegati alla rete elettrica. In questo caso, le batterie sono sostituite dalla rete elettrica, da cui si preleva energia di notte o con poco sole. Durante il giorno, l’energia solare alimenta direttamente l’utenza e l’eventuale eccesso viene immesso in rete.
I sistemi grid-connected senza accumulo funzionano similmente, ma hanno anche delle batterie. Durante il giorno, l’energia solare alimenta l’utenza e carica le batterie. Di notte o con poco sole, le batterie forniscono energia. Se né le batterie né il generatore solare bastano, la rete elettrica interviene.
Quali sono i componenti di un impianto fotovoltaico?
Un sistema fotovoltaico è costituito da diversi componenti importanti:
- Un pannello solare converte la luce in elettricità
- Un inverter rende l'elettricità utilizzabile
- Un contatore elettrico conta la produzione di energia, il consumo e l'immissione di energia.
- Un sistema di accumulo immagazzina l'energia solare
- Una colonnina di ricarica l'auto elettrica con l'energia solare.
- Un energy manager controlla in modo intelligente l'intera soluzione solare
Naturalmente, i componenti fotovoltaici comprendono anche il telaio di montaggio, il cablaggio e altri piccoli componenti necessari per l'installazione.
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Come installare un impianto fotovoltaico?
L'installazione di un impianto fotovoltaico è generalmente rapida, completandosi in soli uno o due giorni, ma il processo richiede attenzione e competenza, con tempistiche complessive che possono variare da 30 a 60 giorni per avere l'impianto operativo e connesso alla rete. Ecco le principali fasi di installazione:
- Sopralluogo e progettazione: Un tecnico esegue un sopralluogo per valutare la fattibilità dell'installazione e raccogliere i dati necessari per progettare l'impianto, verificando la possibilità di installare il numero pianificato di pannelli e determinando la posizione dell'inverter.
- Pratiche burocratiche: Enpal gestisce tutte le pratiche amministrative e le autorizzazioni necessarie per l'installazione dell'impianto.
- Installazione dei pannelli: I pannelli fotovoltaici vengono installati sul tetto o su altre superfici idonee, con il montaggio della sottostruttura composta da ganci per il tetto e viti di fissaggio, e il fissaggio del cavo per corrente continua alla struttura di montaggio.
- Installazione dell'inverter: L'inverter, che converte la corrente continua generata dai pannelli in corrente alternata, viene installato e collegato ai pannelli, insieme al dispositivo di protezione da sovratensioni.
- Installazione del sistema di accumulo (se previsto): Le batterie di accumulo vengono installate e collegate al sistema per immagazzinare l'energia prodotta in eccesso.
- Collegamento alla rete elettrica: L'impianto viene collegato alla rete elettrica, permettendo di immettere l'energia in eccesso nella rete. In parallelo, l'installatore invia una richiesta al tuo operatore di rete per registrare l'impianto e consentire l'allacciamento alla rete pubblica.
- Collaudo e messa in servizio: L'impianto viene testato per assicurarsi che funzioni correttamente e venga messo in servizio.
- Monitoraggio e manutenzione: Dopo l'installazione, l'impianto viene monitorato e mantenuto per garantirne l'efficienza e la longevità.
Anche se l'installazione vera e propria richiede pochi giorni, il processo complessivo per avere il tuo impianto fotovoltaico operativo include diverse fasi fondamentali che possono richiedere diverse settimane. Per approfondimenti sulle fasi di installazione, potete consultare il nostro articolo dedicato.
Quanti pannelli fotovoltaici servono per una casa?
Il numero di pannelli fotovoltaici necessari per una casa dipende da diversi fattori, tra cui il consumo energetico, lo spazio disponibile sul tetto, l'efficienza dei pannelli e la potenza dell'impianto che si desidera installare.
- Consumo energetico della casa: Per determinare quanti pannelli servono, è importante conoscere il consumo annuo di energia elettrica della tua abitazione. Una famiglia media consuma circa 3.000-4.500 kWh all’anno; quindi, un impianto fotovoltaico da 6 kW potrebbe essere sufficiente.
- Potenza dei pannelli: I pannelli solari variano in potenza. I moduli più comuni oggi in commercio hanno una potenza tra 300 e 400 watt ciascuno. Per esempio, se installi pannelli da 350 W, ne servirebbero circa 17-20 pannelli per un impianto da 6 kW (6.000 W diviso per 350 W/pannello = circa 17 pannelli).
- Spazio disponibile sul tetto: Lo spazio disponibile è cruciale. Un pannello standard misura circa 1,7 metri quadrati, quindi per installare 20 pannelli, ti servirebbero circa 35-40 metri quadrati di superficie libera sul tetto. Inoltre, l’orientamento e l’inclinazione del tetto influenzano l’efficienza dei pannelli, quindi è importante valutare queste condizioni.
- Efficienza dei pannelli: Più un pannello è efficiente, meno spazio richiederà per generare la stessa quantità di energia. Pannelli ad alta efficienza potrebbero permetterti di installarne meno per ottenere la stessa potenza rispetto a quelli meno efficienti.
Dimensionamento impianto fotovoltaico:
Regola empirica: 1 m2 di moduli fotovoltaici produce circa 100-200 kWh di energia solare all'anno.
La superficie disponibile sul tetto è il principale fattore che determina le dimensioni massime di un impianto fotovoltaico. In generale, ogni metro quadrato di moduli fotovoltaici può generare tra i 100 e i 200 kWh di energia solare all'anno, a seconda del tipo di modulo utilizzato. Idealmente, l'impianto dovrebbe essere dimensionato non solo per soddisfare il fabbisogno elettrico attuale ma anche per anticipare le esigenze future.
Gli esperti raccomandano di installare il maggior numero possibile di moduli fotovoltaici per massimizzare l'indipendenza energetica a lungo termine. Questo approccio è particolarmente vantaggioso se si prevedono futuri acquisti che aumenteranno il consumo energetico, come un'auto elettrica o una pompa di calore.
Per approfondimenti sul dimensionamento ottimale del tuo impianto fotovoltaico, ti invitiamo a prenotare una videochiamata gratuita e non vincolante con un nostro esperto solare.
Inclinazione e orientamento del tetto ottimali per l'impianto fotovoltaico
Mito da sfatare: Un impianto fotovoltaico è in grado di produrre energia solamente se è orientato verso sud e se il tetto ha un'inclinazione di 35 gradi” sfortunatamente questa è un’affermazione ancora molto diffusa – vogliamo confermare che è un mito che va sfatato in quando non vero.
La realtà è che i pannelli fotovoltaici sono in grado di produrre elevate quantità di energia indipendentemente dall’inclinazione e orientamento del tetto. Anche se l'orientamento a sud è la soluzione ottimale, le installazioni solari orientate ad est e ad ovest sono in grado di produrre lo stesso quantitativo di energia. Tuttavia, la produzione di energia avverrà principalmente al mattino e alla sera.
In generale, vale la regola che, quando l’impianto fotovoltaico non è orientato a sud, i pannelli fotovoltaici devono essere installati il più piatti possibile per catturare il maggior numero possibile di raggi solari durante l’arco della giornata
Ho bisogno di un permesso di costruzione per il mio impianto fotovoltaico?
L'installazione di un impianto fotovoltaico su edifici esistenti di solito non richiede un permesso di costruzione complesso, ma una comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Questo documento è necessario quando l’impianto viene integrato nel tetto e non altera l’aspetto esterno dell’edificio. Il processo per ottenere la CILA è generalmente rapido e non comporta lunghe attese.
Tuttavia, ci sono alcune eccezioni da considerare, soprattutto se l’immobile si trova in aree protette o di interesse paesaggistico. Se la tua casa si trovasse in una di queste zone, potrebbe essere necessario richiedere autorizzazioni paesaggistiche specifiche al comune o ad altri enti competenti.
Infine, dopo l'installazione, dovrai contattare il tuo distributore di energia elettrica per richiedere la connessione dell'impianto alla rete. Questa procedura richiede la presentazione di documenti tecnici e può richiedere tra 30 e 90 giorni, a seconda della complessità dell’impianto e della burocrazia coinvolta.
La buona notizia è che molti fornitori di impianti fotovoltaici, come Enpal, si occupano di gestire tutte le pratiche burocratiche per te, dall'autorizzazione iniziale alla connessione alla rete elettrica. Tu dovrai solo fornire le informazioni necessarie e il consulente solare si occuperà di tutto il resto.
In quali condizioni la mia casa non è adatta per un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico può essere installato senza problemi su quasi tutti i tetti delle case in Italia. Tuttavia, in alcuni casi, per ragioni legali o tecniche, non è possibile installarlo.
Dal punto di vista legale, se ad esempio l'edificio è sotto tutela monumentale e il proprietario non è in grado di ottenere l'autorizzazione edilizia. Dal punto di vista tecnico invece, alcuni ostacoli possono essere costituiti da un impianto elettrico non compatibile, un tetto troppo piccolo o troppo ombreggiato.
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Investire in un impianto fotovoltaico nel 2024 è una scelta intelligente e lungimirante, sia per i vantaggi economici che ambientali. Grazie agli incentivi fiscali, all’aumento del valore immobiliare e alla possibilità di ridurre significativamente i costi delle bollette, il fotovoltaico rappresenta un’opportunità imperdibile per chi desidera investire in un futuro sostenibile.
Affidarsi a Enpal significa scegliere un partner affidabile, con un’esperienza consolidata e installatori qualificati, pronti a supportarti in ogni fase dell’installazione. Offriamo preventivi trasparenti e senza impegno, un’assistenza completa e soluzioni di finanziamento flessibili che rendono l’accesso all’energia solare ancora più conveniente. Che tu voglia ridurre la tua dipendenza dai fornitori tradizionali, proteggerti dai rincari energetici o semplicemente fare una scelta ecologica, Enpal ti accompagna passo dopo passo verso un investimento sicuro e vantaggioso.
Il momento di passare al fotovoltaico è adesso: non solo per contribuire alla transizione energetica, ma per assicurarti un risparmio immediato e una protezione a lungo termine dai costi energetici. Scegliere Enpal significa fare un investimento che ripaga sia il tuo portafoglio che il pianeta, garantendoti un impianto performante e un futuro energetico sostenibile.
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