Negli ultimi anni, l’Italia ha visto un vero e proprio boom nell’adozione di impianti fotovoltaici con accumulo, una tecnologia che sta rivoluzionando il modo in cui le famiglie gestiscono l’energia. Ad oggi, molte famiglie italiane hanno già scelto di integrare sistemi di accumulo all’energia solare, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica e beneficiare di risparmi significativi sulle bollette. Questa innovazione non solo migliora l’efficienza energetica degli edifici, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso un futuro sostenibile.
Consideriamo una famiglia con consumo annuo di 3500 kWh e un autoconsumo del 70%: il loro potenziale risparmio sarebbe di circa 750€ all’anno se decidessero di installare un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo, andando ad azzerare la loro bolletta energetica! Grazie a un sistema di accumulo infatti puoi immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla nei momenti di maggiore richiesta, massimizzando così l’uso dell’energia autoprodotta.
La tendenza oggi è in forte ascesa: a fine 2023 in Italia, sono stati installati circa 573’000 sistemi di accumulo, con potenza complessiva di oltre 3’400 MW. Questo dato rappresenta un raddoppio rispetto all’anno precedente, segno evidente di una crescente consapevolezza e volontà di investire in autonomia energetica. I sistemi di accumulo sono destinati a diventare un elemento chiave per le case del futuro, consentendo non solo di risparmiare, ma anche di contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.
In questa guida esploreremo in dettaglio i vantaggi, i costi e le modalità di installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo, per aiutarti a comprendere come questa tecnologia possa fare la differenza nella tua vita quotidiana.
Cos’è un impianto fotovoltaico con accumulo?
Un impianto fotovoltaico con accumulo è un sistema che non solo produce energia elettrica utilizzando i pannelli solari, ma immagazzina anche l’energia prodotta in eccesso, che non viene utilizzata immediatamente, in batterie di accumulo. Grazie a questo sistema, è possibile sfruttare l'energia solare anche durante i periodi in cui l'impianto non è in funzione, come durante la notte o nei giorni nuvolosi. In questo modo, si ottiene una maggiore autonomia energetica e una riduzione della dipendenza dalla rete elettrica tradizionale.
La seguente immagine ti mostra le componenti principali di un sistema solare con accumulo:
Le componenti del sistema lavorano insieme per generare, immagazzinare e distribuire energia. Vediamo ora come avviene il processo di accumulo e distribuzione dell’energia solare.
Processo di accumulo e distribuzione dell’energia solare
Il processo di accumulo e distribuzione dell'energia in un sistema fotovoltaico con accumulo si articola in diverse fasi, ognuna delle quali è fondamentale per garantire un utilizzo ottimale dell'energia solare prodotta:
- Durante le ore diurne, i pannelli fotovoltaici catturano la luce solare e la convertono in energia elettrica. Questa energia, inizialmente in corrente continua, viene inviata all'inverter che la converte in corrente alternata, pronta per essere utilizzata dagli elettrodomestici o immessa nella rete elettrica.
- Una volta convertita, l'energia prodotta viene prioritariamente utilizzata per soddisfare il fabbisogno energetico immediato dell'abitazione. L'energia in eccesso, che non viene consumata istantaneamente, può essere accumulata o immessa nella rete elettrica.
- L'energia che supera il fabbisogno istantaneo viene immagazzinata nella batteria di accumulo. Questo permette di conservare l'energia prodotta durante il giorno per utilizzarla quando il sole non è disponibile, come nelle ore serali o durante la notte.
- Quando la produzione solare non è sufficiente a coprire il consumo, ad esempio durante la notte o in giornate nuvolose, l'energia accumulata nella batteria viene utilizzata per alimentare l'abitazione. Questo processo riduce significativamente la necessità di prelevare energia dalla rete, aumentando l'autonomia energetica della casa.
- In caso di esaurimento della carica della batteria o di picchi di consumo energetico superiori alla capacità del sistema, l'impianto può prelevare energia dalla rete elettrica. Inoltre, in alcuni sistemi, l'energia in eccesso non immagazzinata può essere venduta alla rete, generando un ulteriore beneficio economico per il proprietario.
Questo processo integrato di generazione, accumulo e distribuzione dell'energia permette di massimizzare l'efficienza dell'impianto fotovoltaico, riducendo i costi energetici e permettendo alle famiglie di godere di un'autonomia energetica senza precedenti, rendendosi meno dipendenti dalle fluttuazioni del mercato energetico e contribuendo attivamente alla riduzione delle emissioni di CO2.
Normative e linee guida per l’installazione di un sistema di accumulo
Per l'allaccio di un sistema di accumulo a un impianto fotovoltaico, è necessario seguire alcune normative specifiche:
- Autorizzazioni e normative di connessione: è fondamentale verificare che il sistema di accumulo sia conforme alle normative tecniche vigenti (CEI 0-21) e ottenere le necessarie autorizzazioni dall'ente gestore della rete elettrica.
- Compatibilità tecnica: verificare che il sistema di accumulo sia compatibile con l'inverter dell'impianto fotovoltaico esistente. In alcuni casi, potrebbe essere necessario aggiornare o sostituire l'inverter per garantire una perfetta integrazione.
- Procedure di installazione: L'installazione deve essere eseguita da personale qualificato, seguendo le linee guida tecniche e di sicurezza stabilite dalla normativa vigente. Questo include il corretto dimensionamento dei cavi e la protezione adeguata dei circuiti per garantire un'installazione sicura ed efficiente.
- Collegamento al contatore: Il sistema di accumulo deve essere correttamente collegato al contatore bidirezionale per permettere una gestione ottimale dell'energia prodotta, consumata e immessa in rete.
- Documentazione: Dopo l'installazione, è necessario fornire tutta la documentazione tecnica e le certificazioni di conformità all'ente gestore della rete per attestare che l'impianto rispetta tutte le normative vigenti.
Pro e contro di un impianto fotovoltaico con accumulo
I vantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo sono numerosi e significativi:
- Aumento dell'autoconsumo: L'energia prodotta in eccesso durante il giorno può essere immagazzinata nelle batterie e utilizzata di notte o in momenti di scarsa produzione solare. Questo non solo aumenta la percentuale di energia autoconsumata, ma permette anche di sfruttare al massimo l'energia prodotta, evitando sprechi e massimizzando l'efficienza dell'impianto.
- Risparmio sulla bolletta: Riducendo la quantità di energia prelevata dalla rete, si diminuiscono i costi delle bollette elettriche. Questo risparmio può essere particolarmente significativo in aree con tariffe elettriche elevate, contribuendo a una riduzione significativa delle spese domestiche nel lungo termine.
- Indipendenza energetica: Con un sistema di accumulo, si può avere una maggiore autonomia dalla rete elettrica, utile in caso di interruzioni o blackout. Questo vantaggio è cruciale per garantire continuità operativa e comfort domestico anche durante emergenze o disservizi della rete elettrica.
- Gestione intelligente dell'energia: Molti sistemi di accumulo sono dotati di software avanzati che ottimizzano l'uso dell'energia, caricando le batterie nei momenti di maggior produzione e scaricandole quando necessario. Questi sistemi possono adattarsi ai modelli di consumo degli utenti, migliorando l'efficienza e riducendo ulteriormente i costi.
- Incentivi e agevolazioni: In alcuni paesi, gli impianti con accumulo possono beneficiare di incentivi fiscali o agevolazioni economiche. Questi incentivi possono abbattere significativamente i costi iniziali di installazione, rendendo l'investimento più accessibile e attraente per i consumatori.
- Sostenibilità ambientale: Utilizzare l'energia solare riduce la dipendenza da fonti fossili e contribuisce a diminuire l'impronta di carbonio. Questo impatto positivo sull'ambiente favorisce la transizione verso un futuro più sostenibile e supporta gli sforzi globali per contrastare il cambiamento climatico.
- Valorizzazione dell'immobile: Avere un impianto fotovoltaico con accumulo può aumentare il valore della proprietà, rendendola più attraente sul mercato immobiliare. Gli acquirenti sono sempre più sensibili all'efficienza energetica e alla sostenibilità, e un immobile dotato di queste tecnologie può risultare più competitivo e desiderabile.
- Protezione contro l'aumento dei prezzi dell'energia: Un impianto con accumulo protegge contro le fluttuazioni e i futuri aumenti dei prezzi dell'energia, stabilizzando i costi energetici a lungo termine. Questo fornisce una maggiore sicurezza finanziaria e pianificazione delle spese domestiche.
Questi vantaggi rendono gli impianti fotovoltaici con accumulo una soluzione efficace e sostenibile per la gestione energetica domestica, offrendo risparmi economici, sicurezza energetica, e un contributo significativo alla protezione dell'ambiente.
Con un impianto fotovoltaico senza sistema di accumulo, la maggior parte dell'elettricità prodotta durante il giorno, che non viene consumata immediatamente, viene immessa nella rete per circa 9 centesimi per kWh (dati di maggio 2023). La sera, quando i consumi sono generalmente più alti, è necessario acquistare l'elettricità dalla rete pubblica al costo di 67 centesimi per kWh (a maggio 2023). Pertanto, per ogni kWh di elettricità, considerando il guadagno ottenuto dall'immissione dell'energia non consumata, si pagano effettivamente 58 centesimi.
D'altro canto, con un sistema di accumulo, è possibile utilizzare fino al 100% dell'elettricità prodotta dal proprio impianto fotovoltaico. Questo permette di essere quasi totalmente autosufficienti, riducendo drasticamente la necessità di acquistare energia dalla rete e massimizzando i risparmi.
Quali sono gli svantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo?
- Costi di acquisto elevati
- Potenziali impatti ambientali se le batterie solari non vengono smaltite correttamente
- Aumento del rischio di incendio se le batterie al litio non vengono utilizzate correttamente
Costi e incentivi di un impianto fotovoltaico con accumulo
Il costo di un impianto fotovoltaico con accumulo può dipendere da diversi fattori, come abbiamo esplorato nel seguente articolo. Diamo un’occhiata ai prezzi di un impianto fotovoltaico con accumulo:
- Il costo di un impianto fotovoltaico 3 kW con accumulo a partire da 10.200€
- Il costo di un impianto fotovoltaico 6 kW con accumulo a partire da 11.850€
- Il costo di un impianto fotovoltaico 9 kW con accumulo a partire da 15.600€
Investire in un impianto fotovoltaico con accumulo può sembrare un impegno significativo, ma grazie ai numerosi incentivi e detrazioni fiscali disponibili in Italia, questa scelta diventa non solo sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche vantaggiosa sul piano economico. Quali sono le principali agevolazioni che consentono di ridurre i costi di acquisto e installazione?
Uno degli incentivi più rilevanti per chi decide di installare un sistema di accumulo è la detrazione fiscale del 50%. Questo beneficio si applica alle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di sistemi di accumulo energetico, e rientra nelle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie. La detrazione è ripartita in 10 anni, il che significa che ogni anno è possibile recuperare il 5% della spesa totale attraverso la dichiarazione dei redditi. Questo incentivo rappresenta un'opportunità significativa per ridurre il costo iniziale del sistema, rendendo l'investimento più accessibile e conveniente.
Il Superbonus 110% è uno degli incentivi più potenti introdotti negli ultimi anni per favorire l'efficientamento energetico degli edifici. Nell'ambito di questo programma, l'installazione di un sistema di accumulo può beneficiare di una detrazione del 110% se effettuata in concomitanza con altri interventi di efficientamento, come la coibentazione dell'edificio o la sostituzione dell'impianto di riscaldamento. Questa detrazione, ripartita in 5 anni, consente non solo di coprire interamente i costi dell'intervento, ma anche di ottenere un guadagno fiscale. È importante notare che per usufruire del Superbonus, gli interventi devono rispettare specifici criteri tecnici e normativi, e l'installazione deve contribuire a migliorare di almeno due classi energetiche l'efficienza dell'edificio.
Oltre agli incentivi nazionali, in alcune regioni o comuni italiani è possibile accedere a contributi regionali o locali per l'acquisto e l'installazione di sistemi di accumulo. Questi contributi variano a seconda del territorio e possono essere cumulati con le detrazioni fiscali nazionali, aumentando ulteriormente il risparmio per l'utente. È consigliabile consultare le normative locali o rivolgersi a un consulente energetico per verificare la disponibilità di tali contributi nella propria area di residenza.
Per chi desidera investire in un impianto fotovoltaico con accumulo ma preferisce dilazionare i costi, il finanziamento di Enpal rappresenta una soluzione flessibile e accessibile. Questo finanziamento è progettato per adattarsi alle esigenze di diverse tipologie di clienti, offrendo una serie di condizioni vantaggiose:
- È possibile richiedere un finanziamento per importi che vanno da 5.000€ fino a 75.000€, coprendo sia i costi dei pannelli solari che delle soluzioni di accumulo.
- Il tasso d’interesse fisso del 6.99% garantisce prevedibilità e trasparenza nei costi a lungo termine, rendendo il piano di rimborso chiaro e gestibile.
- La durata è estremamente flessibile, variando da 5 a 20 anni (da 60 a 240 mesi). Questa flessibilità consente ai clienti di scegliere un piano di rimborso che meglio si adatta alle loro capacità finanziarie, bilanciando il risparmio energetico con i costi del finanziamento.
- La prima rata viene prelevata tra i 40 e i 70 giorni successivi alla conclusione dell’installazione del sistema fotovoltaico, offrendo un periodo di respiro per adattarsi al nuovo impegno finanziario.
- La procedura per richiedere il finanziamento è completamente digitale, semplice e veloce. Sono necessari solo pochi documenti, come un documento d’identità, la tessera sanitaria e una busta paga, rendendo l’intero processo estremamente snello e rapido.
Grazie a questi incentivi e opzioni di finanziamento, l'installazione di un sistema fotovoltaico con accumulo diventa non solo una scelta ecologica, ma anche un investimento intelligente che può portare a significativi risparmi economici nel lungo termine.
Tipologie di batterie di accumulo dell’energia solare
Esistono diverse modalità di accumulo dell’energia solare, tra cui:
- Batterie al litio ferro fosfato (LFP): queste batterie permettono una scarica completa, ottimizzano l'energia in ogni modulo e sono sicure e affidabili. Sono compatibili con inverter residenziali sia monofase che trifase, hanno un design modulare e possono adattarsi a capacità da 5 a 30 kWh.
- Batterie li-ion ad alta tensione: queste batterie utilizzano celle prismatiche LiFePO4, permettendo un utilizzo completo dell'energia. Sono espandibili, supportano fino a 8 moduli per unità e possono raggiungere una capacità massima di 100 kWh. Sono progettate per essere compatte e leggere, facilitando l'installazione.
- Sistemi di stoccaggio integrati: questi sistemi, con inverter integrato, includono funzionalità avanzate di monitoraggio e gestione intelligente dell'energia. Offrono una transizione senza interruzioni alla modalità di backup durante i blackout e ottimizzano l'autoconsumo dell'energia solare prodotta.
Dove sono installati le batterie di accumulo in un sistema solare?
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) permette l'installazione di accumulatori fotovoltaici per lo stoccaggio dell'energia prodotta da un impianto solare, a condizione che vengano seguite specifiche configurazioni. Queste configurazioni includono l'installazione dell'accumulatore in tre modalità:
- Monodirezionale lato produzione: L'accumulatore è collocato tra l'impianto fotovoltaico e l'inverter, prima del contatore di produzione. In questo caso, le batterie vengono caricate solo dall'impianto fotovoltaico.
- Bidirezionale lato produzione: Anche in questo caso, l'accumulatore è collocato tra l'impianto fotovoltaico e l'inverter, ma le batterie possono essere ricaricate sia dall'impianto che dalla rete elettrica.
- Bidirezionale post-produzione: Le batterie sono installate dopo l'inverter, permettendo la ricarica sia dall'impianto fotovoltaico che dalla rete elettrica.
È importante notare che i componenti dell'accumulatore, essendo sensibili, non dovrebbero essere posizionati all'esterno, poiché i fattori climatici e la presenza di insetti potrebbero danneggiarli. Per approfondire l’argomento sulle batterie di accumulo ti consigliamo di leggere il seguente articolo.
Dimensionamento ottimale del sistema di accumulo
La dimensione del tuo sistema di accumulo dovrebbe essere proporzionale al tuo consumo di energia. Per esempio, per un fabbisogno annuo di 6.000 kWh, è consigliabile un sistema di accumulo di almeno 6 kWh. È essenziale che il sistema di accumulo sia dimensionato in modo da essere utilizzato efficacemente senza sovradimensionare, evitando sprechi economici e inefficienze.
Ricorda di considerare altri fattori critici come l'efficienza del sistema, la durata e la profondità massima di scarico, che possono influenzare l'efficacia e la redditività del sistema di accumulo.
L’offerta di Enpal:
Enpal offre soluzioni con sistemi di accumulo integrati per massimizzare l'efficienza e il risparmio energetico degli impianti fotovoltaici; in particolare ci impegniamo a fornire una vasta gamma di marche e modelli di batterie per fotovoltaico al fine di soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente. Attualmente, tra le nostre offerte, figurano tre prodotti di punta:
- Fox ESS con una capacità di 8,29 kWh
- Huawei con una capacità massima di 28 kWh
- Sungrow con la possibilità di installare fino a 4 moduli da 24 kWh ciascuno, per una capacità complessiva di circa 100 kWh
Queste batterie rappresentano soluzioni affidabili e all'avanguardia nel settore dell'accumulo di energia solare, progettate per massimizzare l'efficienza e la durata dei sistemi fotovoltaici domestici. Offrono una gestione semplificata e non richiedono particolari interventi di manutenzione, rendendo l'esperienza dell'utente estremamente agevole.
Conclusione: maggiore indipendenza con l'accumulo di energia solare
Installare un sistema di accumulo di energia nel tuo impianto solare ti permette di sfruttare al massimo l'energia solare prodotta, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Questo approccio non solo aumenta il tuo consumo di energia rinnovabile ma ti rende anche meno dipendente dalla rete elettrica e contribuisce a ridurre significativamente i costi energetici.
Prima di procedere all'acquisto, è essenziale valutare la dimensione ottimale del sistema di accumulo per il tuo fabbisogno e consultare esperti per un consiglio personalizzato, assicurandoti così un investimento veramente vantaggioso.
Da Enpal, ti offriamo un impianto fotovoltaico completo di sistema di accumulo, con un costo iniziale di 0€ - pacchetto chiavi in mano.
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